
La nostra storia
Riferimenti storici
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Il Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale è stato fondato nel 1974 ed è perciò il più antico dei Centri che si sono occupati di formazione dei terapeuti della famiglia in Italia. Vi hanno ricevuto la loro formazione iniziale la gran parte dei terapeuti e dei didatti attivi nel campo della terapia familiare in molte parti d'Italia. La diramazione pugliese, Change, è attiva dal 1984.
Il Centro ha avuto sin dall'inizio regolari rapporti di scambio culturale e di ricerca con i più importanti Istituti di Terapia Sistemica americani ed europei: rapporti reciproci di collaborazione sono stati stabiliti in particolare con l'Ackerman Institute di New York, il Mental Research Institute di Palo Alto, la Child Guidance Clinic di Filadelfia, il Family Therapy Institute di Washington, la Società Argentina di Terapia Familiare di Buenos Aires, la Tavistok Clinic - Institute of Human Relation di Londra, il Cerfasy (Centre de Recherche Familiale et Systemique) di Neuchatel, il Ceras (Centre Etude et de Recherche sur l'Appriche Systemique) di Grenoble, il Ceccof di Parigi, il Crisol - Centro Studi Specialistici di Terapia Familiare - Città del Messico,, l'Institute d'Etudes et des Systèmes Humains di Bruxelles.
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Tradizione scientifica di riferimento
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La tradizione scientifica cui più direttamente si ispira il filone di studi e di ricerca del Centro è quella sistemico-relazionale che ha avuto come essenziali punti di riferimento concettuale, da un lato, la "teoria generale dei sistemi" di L. Von Bertanlaffy e, dall'altro, l'indirizzo epistemologico di Gregory Bateson.
Dal punto di vista più squisitamente clinico, i riferimenti più importanti che hanno ispirato la pratica terapeutica e i programmi formativi del Centro, sono rappresentati dalla Pragmatica della Comunicazione Umana del gruppo di Palo Alto, dalla Terapia Strutturale di Salvador Minuchin, dalla Terapia Strategica di J. Haley, dalla Terapia Strategico-Paradossale di Milton Erickson, dalla Terapia Strategico-Esperenziale di Carl Whitaker.
Sempre maggiore spazio trovano oggi le integrazioni provenienti dagli studi della seconda cibernetica e i contributi provenienti dalla teoria delle relazioni oggettuali, dalla teoria dell'attaccamento e da alcuni indirizzi e tecniche del cognitivismo sistemico, dello psicodramma analitico, della Gestalt, dell'analisi transazionale, sino alle più recenti acquisizioni dell'approccio psicoanalitico (Kernberg e altri) e degli studi sui disturbi di personalità (L. Smith Benjamin).